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ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

martedì, febbraio 20, 2007

GRANDE DARWIN!!!



Il 10 febbraio si è celebrato il DARWIN DAY. Conferenze e lezioni a iosa, dappertutto.
In questi tempi in cui, specialmente in USA, ma anche in altri Paesi, stanno prendendo sempre più piede i creazionisti non è male parlarne. Questi, basandosi su una lettura letterale della GENESI, sostengono l’abolizione della teoria evoluzionistica di Darwin dai libri di storia e di biologia. Il biologo inglese, dopo aver studiato da prete, nel 1831 si imbarcò sul brigantino BEAGLE per un viaggio di studio attorno al mondo. In base alle sue osservazioni ed ai suoi studi durati anni, arrivò alla formulazione della teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali. La pubblicazione de L’ORIGINE DELLE SPECIE avviene nel 1859. Alla base di questo studio sta l’idea che la vita è un prodotto autoformatosi a partire da materiale inorganico, abiogenesi. Questo modello prevede un perfezionamento continuo con varie differenze.
Il primo ominide, Australopitecus, ritrovato a Laetoli, in Etiopia, risale a quattro milioni di anni fa.Segue l’Homo Habilis, l’Erectus, il Neandertal fino ad arrivare all’attuale, l’Homo Sapiens Sapiens. Questa evoluzione avverrebbe grazie al cambiamento casuale del genotipo, alla selezione naturale dell’ambiente e a mille altri fattori difficilmente verificabili. Alla teoria mancano alcuni anelli. Recentemente Stephen Jay Gould ha formulato la teoria degli “equilibri punteggiati” per giustificare la mancanza di reperti fossili che documentino il passaggio da una specie all’altra.
Secondo i credenti, proprio nell’evoluzione è avvenuto un “disegno intelligente” che ha permesso la scintilla dell’intelligenza astratta e della coscienza. Certo, dei TRE GRANDI VECCHI dell’ottocento, Freud, Marx e Darwin, quest’ultimo è l’unico che regge alla grande!
Da anziano si dedicò anima e corpo, allo studio dei lombrichi (Lumbricus Terrestris) che allevava amorosamente nella propria dimora. Nel testamento lasciò scritto di essere sepolto nella nuda terra affinché potesse essere di nutrimento alle bestioline tanto amate. Morì il 19 aprile del 1882 a 73 anni. Il suo corpo giace in un sarcofago di pietra, nell’abbazia di Westminster, accanto a quello che contiene i resti di Isaac Newton. Noi dedichiamo a questo grande una bevuta con uno Yaruqui della Chaupi estancia Winery, posta a 2440 metri di altitudine! Vino ecuadoriano, obviously! Prosit Pronobis!

1 Comments:

  • At 10/11/07 1:13 PM, Blogger maurino said…

    forse la teoria di Darwin non è perfetta e sicuramente mancano alcuni collegamenti per spiegare al meglio l'evoluzione della vita su questo pianeta , ma prima di formulare la sua teoria evoluzionistica ha fatto esperienze e rilevato dati, e soprattutto ha acceso il cervello.
    Una teoria creazionistica , in cui si cerca di saltare le lacune della conoscenza con un intervento divino, mi sembra un pò troppo semplicistica. Solo perchè noi esseri umani siamo diversi dagli animali e abbiamo una coscienza. Ma siamo veramente diversi??? e soprattutto abbiamo una coscenza????
    Inoltre un'altro grande del passato recente sosteneva che "niente si crea e niente si distrugge, tutto si trasforma"
    Alla conoscenza ci si arriva sempre per gradi e con grandi sforzi , mai per magia.
    Io sosntengo Darwin fino a che un'altra persona non formulera qualcosa di alternativo che stia in piedi senza sostegni mistici

     

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